Creiamo "Altro"...

sabato 2 marzo 2013

Come difendersi dai predatori-psicopatici



1) Voler bene a se stessi, comprese le proprie debolezze senza termini e  condizioni. Uno sciamano africano disse che gli occidentali sono facile preda del predatore-psicopatico proprio perchè non amano se stessi. L'anatomia del volersi bene, è soggetta alla gestione di tre fattori che dovrebbero essere in equilibrio tra loro: 1) la comunicazione con "l'altro": il partner, l'amico/a, l'animale, la natura, il concetto filosofico (fisico, economico etc...), l'arte, il cibo, l'abitazione, Dio etc...; 2) un elevato grado di accordo, che non comprometta quello con se stessi; 3) la capacità di accettare nel proprio spazio "l'altro" con cui ci si sta relazionando.

2) Prendere atto dell'esistenza di due specie completamente differenti l'una dall'altra nel modus operandi. Una specie con capacità empatica e creativa, l'altra di tipo predatorio e distruttivo. Non accettare o non volere credere a tutti i costi alla esistenza di queste ultime creature (New Age) diventa solo un vantaggio a favore dei predatori-psicopatici, usando un pensiero magico infantile: non credo ai mostri dunque i mostri non esistono...

3) Informarsi e studiare le caratteristiche di entrambe le specie per potere identificare il piu velocemente possibile i predatori-psicopatici o i senza coscienza/consapevolezza. Quando si conosce il modus operandi degli psicopatici, essi diventano prevedibili. Prima vedi "il fumo" meno ti bruci e ti fai male.

 4) Identificare i predatori-psicopatici puri presenti nella propria vita con l'aiuto di queste informazioni e allontanarli per sempre (nessun contatto in nessun modo). Ai predatori-psicopatici puri, protagonisti della classe dominante, si aggregano "a grappolo" gli psicopatici secondari, ossia quelli che si atteggiano come predatori puri, ma che in verità non lo sono e che diventano gli esecutori diretti della distorta visione del mondo dei loro padroni. C'è una grande differenza tra predatori puri e predatori secondari. I predatori puri sono circa il 3-4% della popolazione e quelli secondari sono circa il 18%. Quelli puri, almeno fino ad oggi, lo sono dalla nascita e non possono essere recuperati in alcun modo; nascono e muoiono predatori. Quelli secondari invece hanno ancora "l'hard drive umano empatico", che permette loro di avere dei sentimenti, anche se momentaneamente fuori uso; potrebbero quindi, sempre che volessero, "guarire".

Identificarli e distinguerli l'uno dall'altro è molto importante al fine di stabilire come meglio comportarsi con loro. I predatori secondari possono essere aiutati, i predatori puri assolutamente no, a meno che in un futuro prossimo ci venga incontro la tecnologia associata alla presa di coscienza. Il volerli guarire o aiutarli specialmente con l'Amore o l'empatia ha solo risultati fallimentari anzi peggio, ciò li irrita ed essi diventano ancora più ostili. Non conoscendo cosa sia l'Amore (e non lo conosceranno mai) gli psicopatici hanno infatti un costante terrore di chiunque, il loro modus vivendi è determinato da un calcolo nascosto, MA SEMPRE ATTIVO, di trarre vantaggio e di distruggere. Si presentano sorridenti e dietro alla schiena hanno un "coltello"che senza ombra di dubbio useranno. Hanno ostilità per chiunque ma lo nascondono da grandi esperti. 

5) Osservare ed eliminare i propri comportamenti ed atteggiamenti di tipo psicopatico. Sono comportamenti ed atteggiamenti indotti dalla coscienza parassita collettiva che in realtà non ci appartengono. Unirsi con e/o creare un gruppo di supporto che conosce queste informazioni, può dare un grande sostegno soprattutto se si è danneggiati da uno/a o più predatori-psicopatici. Non essere compiacenti al potere della griglia di controllo psicopatico. Diventare più auto-sufficienti e meno dipendenti dal sistema. 

6) Tenere sempre in mente che anche se chiamati predatori, in realtà sono dei parassiti che non possono vivere senza le emozioni, la rabbia, la paura e le energie degli altri. Come si eliminano i parassiti? Non dando loro alcun cibo e nutrimento. Molto importante sarà lavorare su se stessi e su la propria rabbia e paura.

7)  Riprendersi la propria umanità e darle valore. Coltivare e praticare quotidianamente: l'empatia, la compassione, la riconoscenza, la cooperazione e la solidarietà. Senza questo sarà difficile infatti esercitare la propria intuizione e creatività, elementi essenziali per affrontare la vita di tutti i giorni con successo e senza stress. Aumenterà così l'autostima e la fiducia in se stessi, qualità fondamentali per difendersi e riconoscere i predatori. Unirsi con gli altri Esseri Umani tuoi veri fratelli e sorelle per riacquistare la fiducia in se stessi e negli altri.

Queste sono le 5 caratteristiche per identificare uno/a psicopatico/a-predatore (deve avere tutti e 5 i tratti per essere considerato tale)

1) Non hanno rimorsi, vergogna e senso di colpa per i danni (emotivi, psicologici, fisici, intellettuali, sociali ed economici) procurati agli altri . Nella loro mente sono sempre perfetti e incapaci di sbagliare o di fare qualcosa di sbagliato e hanno sempre una giustificazione pronta. Hanno il complesso di Dio.

2) Cambiano personalità a seconda della persona che hanno davanti per manipolarla meglio. Sono degli organismi biologici a cui manca una struttura di personalità interna, non c'è nulla dentro di loro, sono come dei robot in cui c'è dentro solo una coscienza predatoria che diventa la personalità da usare di volta in volta come fossero attori. "Dimmi cosa vuoi che io sia per avere la tua fiducia e io lo sarò". Indossano la maschera del benessere mentale.

3) Usano il senso della pietà per ottenere quello che vogliono e controllare gli altri. Non sono autonomi e cercano persone empatiche per controllarle e avere potere su di loro: le trovano raccontando storie pietose. Storie pietose spesso false usate per depredare.

4) Hanno un passato misterioso che non corrisponde alla realtà. Cambiano versioni sul proprio passato a seconda di cosa serve per ottenere quello che vogliono e per controllare gli altri.

5) Sia gli uomini che le donne hanno un alto tasso di testosterone. Capiscono fin da piccoli che possono usare o non usare il sesso per ottenere quello che vogliono.



vedi "Il predatore-psicopatico e la sua guerra contro l'Essere Umano"

4 commenti:

  1. "le 5 caratteristiche per identificare uno/a psicopatico/a-predatore (deve avere tutti e 5 i tratti per essere considerato tale)
    2).......Indossano la maschera del benessere mentale.
    3) ...... raccontando storie pietose. Storie pietose spesso false usate per depredare."
    Trovo che queste due caratteristiche siano in contraddizione: come fanno a raccontare storie pietose e indossare la maschera del benessere mentale contemporaneamente? Se lo fanno appare evidente che hanno superato brillantemente la "storia pietosa" che vanno raccontando, quindi non hanno bisogno di aiuto. O mi sbaglio?
    Più vado a fondo su tutta la questione e più mi sorgono perplessità. Conosco vari soggetti che io definisco "succhia-energie" ma mi basta poco per capirli, diciamo che uso l'intuito e la sperimentazione. In genere sono persone che ti ascoltano e ti spingono a fare outing, a confessare i tuoi tormenti. Sono prodighi di consigli e dicono che loro, vedendo le cose dal di fuori, possono essere più obiettivi di te. Poi non parlano MAI di se stessi con te, non manifestano perplessità o debolezze: se ne guardano bene! Ecco, questi pseudo amici io li chiamo "succhiaenergie". E quì mi sorge un'alra perplessità: fanno cosi anche gli psicologi!!! (molti dei quali secondo me sono solo dei "succhiaenergie professionisti".

    RispondiElimina
  2. In ció che difiero opinione é in quello di che ''utilizano la Pietá per conseguiere quello che cercano e controllare gli altri'' Io credo che non sentano Pietá in nessuno dei casi.Lo dico questo perché io sto ad essere vittima di Persone Psicopatiche......ho sofferto abuso psicologico e nessuno dei miei amici mi ha aiutato.Anzi, alcuni di essi sembrano prendere a gioco quello che mi capita.Non voglio pensare che siano tutti Psicopatici (quella possibilitá esiste, ma non voglio crederci)

    RispondiElimina
  3. Una maniera di controllo che usano gli Psicopatici é quella di utilizzare allarme oppure registrazioni perché la vittima capisca che essi sono indietro le sue sofferenze.Credo che loro si godino vedendo la vittima umiliata , disperata e nervosa.In un certo momento queste allarme o registrazione ti fanno esplodire.Soprattutto se é una giornata di molto caldo (come adesso) Loro si divertono a fare questo (Sadismo) La veritá io non vedo il divertente nel molestare un'altra persona.

    RispondiElimina
  4. Ho una relazione da 9 mesi ca. con una persona che non comprendo, in quanto cerca di sottomettermi e sminuirmi.....forse vedo o percepisco io male. L'ho lasciato molte volte in questi mesi ma ad ogni suo accenno sono tornata sempre indietro in quanto lo amo. L'ultima lite è stata ca. 3 settimane fa ed ero convinta di non tornare indietro. Gli avevo dato ultimatum di farsi curare..........ma non abbiamo più parlato di questo. Ora sono di nuovo 4 giorni che ci frequentiamo ed è un angioletto, ma io mi fido poco. Ho chiesto altri pareri e tutti mi dicono di scappare e basta. Io non voglio scappare se non devo......! Ce' possibilità di curare uno psicopatico? In caso la terapia si puo fare in due? Anche dopo le 20:00 di sera e quanto costa?

    RispondiElimina